Agaricus arvensis Schaeff.

DESCRIZIONE

Cappello: 10 - 15 cm; da emisferico a convesso, talvolta conico-convesso; superficie bianca, presto paglierina, alutaceo pallido con l'età; debolmente ingiallente al tocco; liscia o appena fioccosa.

Lamelle: fitte, inizialmente rosa-biancastro.

Gambo: 6 - 12 x 1,5 - 2,5 cm, per lo più cilindrico, non bulboso, rosato all'apice, bianco sericeo, liscio o debolmente squamoso sotto la zona anulare; ingiallente. Anello supero, persistente; fioccoso, a ruota dentata sulla faccia inferiore bianco.

Carne: bianca, imbrunente con l'età, con odore più o meno intenso di anice.

Habitat: in gruppi, presso prati, pascoli, spazi aperti erbosi ruderali, anche parchi, giardini. Piuttosto comune (estate-autunno).

NOTE

Origine del nome: dal greco agaricos (= fungo degli Agari). L'epiteto specifico arvensis deriva dal latino arvensis (= campo arato).

Luogo raccolta: giardini in via Sardegna, Brescia (BS).

Data raccolta: 15/11/2023

Cyclocybe cylindracea (DC.) Vizzini & Angelini

DESCRIZIONE

Cappello: 5 - 10 cm; da emisferico a convesso, poi piano-convesso, margine acuto, liscio, superficie asciutta, opaca o appena rugolosa, facilmente screpolata a tempo scco, marrone più o meno intenso, con tendenza a schiarire sul beige-biancastro con l'età.

Lamelle: fitte, un po' decorrenti, bianche, poi caffelatte chiaro.

Gambo: 5 - 10 x 1 - 2 cm, cilindrico, curvo a causa della crescita cespitosa, bianco, ricoperto da sottili scagliette concolori, poi brunicce. Anello membranoso, bianco, ampio e persistente.

Carne: bianca, con odore e sapore gradevoli.

Habitat: cespitoso, su latifoglie vive o morte. Comune (estate-autunno).

NOTE

Origine del nome: dal latino cylindrus (= cilindro) e suffisso acea, per via della forma del gambo, somigliante a un cilindro.

Luogo raccolta: aiuola sul Monte Cidneo, Brescia (BS), sotto Aesculus hippocastanum.

Data raccolta: 18/09/2024

Geastrum rufescens Pers.

DESCRIZIONE

Basidioma: chiuso 2 - 3 cm, aperto 4 - 6 cm, colore inizialmente carnicino, poi bruno rossastro sull'intero basidioma a sviluppo completo; endoperidio  brevemente peduncolato con peristoma più o meno conico, fimbriato-frangiato, non striato né cerchiato alla base. 

Gleba: biancastra, molliccia, poi bruna, pulverulenta.

Habitat: estate-autunno, sia in boschi di aghifoglie che di latifoglie. Abbastanza comune.

NOTE

Origine del nome: dal greco ge (terra) e astér (stella), per via della forma; dal latino rufescens (rosseggiante), per via del colore rosa dell'esoperidio.

Luogo raccolta: Aiuola interna al castello del Monte Cidneo di Brescia, sotto un cipresso.

Data raccolta: 06/10/2024

  Russula insignis Quél.

DESCRIZIONE

Cappello: 4 - 8 cm; da emisferico a convesso, nettamente depresso con l'età; margine più o meno tubercolato; superficie liscia, inizialmente umida, lucente col secco, grigio-brunastro, spesso con presenza di velo giallastro.

Lamelle: crema-biancastro, fragili.

Gambo: 3 - 7 x 1 - 2 cm, robusto, cilindrico, cavernoso, biancastro, tipicamente ricoperto verso la base di residui gialli di velo; reagisce  al rosso porpora con KOH.

Carne: bianca piuttosto soda, odore più o meno gradevole e sapore mite.

Habitat: ai margini dei boschi di latifoglie xerofile, talora in ambienti antropizzati. Poco comune (estate-autunno).

NOTE

Origine del nome: dal latino russula, diminutivo di russa (= rossa), poiché diverse specie sono rosseggianti, e insignis (insigne, distinto, dotato di segni riconoscibili).

Luogo raccolta: Via Monte Suello, Brescia (BS), sotto Tilia.

Data raccolta: 27/10/2024

 Agaricus xanthodermus Genev.

DESCRIZIONE

Cappello: 5 - 10 cm; da globoso-emisferico a convesso, spesso tipicamente trapezoidale; superficie bianca o a toni giallo-ocraceo al centro, si macchia di giallo-cromo al tocco e allo sfregamento; liscia.

Lamelle: inizialmente biancastre.

Gambo: 6 - 12  x 0,8 - 1,5 cm, cilindrico, con bulbo basale più o meno marginato; liscio, bianco, sfumato di giallo alla base, poi ingrigente. Presenta un anello supero, doppio, persistente, a ruota dentata sulla faccia inferiore.

Carne: bianca o rosa-biancastro, più o meno gialla al taglio, giallo-cromo intenso verso la base alla manipolazione; odore netto di fenolo, di inchiostro di china.

Habitat: Nei campi, nei parchi, ai margini o in boscaglie di latifoglie, in zone incolte e cespugliose. Molto comune (estate-autunno).

NOTE

Origine del nome: dal greco xanthòs (giallo) e dèrma (pelle).

Luogo raccolta: Torbiere di Iseo (BS)

Data raccolta: 20/10/2024