Collybia confluens (Pers.) P. Kumm.
DESCRIZIONE
Cappello: 2 - 4 cm, conico-campanulato, poi aperto convesso-campanulato, speso con lieve depressione ombelicale al disco, margine più o meno inciso e ondulato a maturità; superficie un po' fibrillosa, igrofana, ocra-rosa-carnicino, più scuro al centro, pallido con il secco.
Lamelle: molto fitte, sublibere, bianche, poi crema-rosato.
Gambo: 5 - 10 x 0,4 - 0,8 cm; cilindrico. da rosa-lilacino molto pallido verso l'alto a lilla-bruno più o meno scuro nel tratto inferiore, interamente ricoperto da pruina biancastra, base bianco cotonosa.
Carne: esigua, biancastra, odore aromatico, simile a quello di M. oreades.
Habitat: estate-autunno; cespitoso, sulle lettiere di aghifoglie e latifoglie. Frequente.
NOTE
Origine del nome: Collybia, der. del gr. κόλλυβος, "piccola moneta", e dal latino confluens, cioè "che affluisce", per via della crescita cespitosa.
Luogo raccolta: parco di Rovedolo, Gardone VT (BS).
Data raccolta: 10/11/2020